In relazione all’incentivo Resto al Sud, il DL infrastrutture (DL 10 settembre 2021, n. 121), convertito con modifiche dalla Legge n. 156 del 9 novembre 2021, dispone quanto di seguito indicato:
- l’estensione dell’incentivo ai territori insulari dei comuni di Campo nell’Elba, Capoliveri, Capraia, Giglio, Marciana, Marciana Marina, Ponza, Porto Azzurro, Portoferraio, Portovenere, Rio, Ventotene, localizzati nelle isole minori del Centro-Nord, nonché alle isole minori lagunari e lacustri;
- l’inserimento tra le iniziative ammissibili dei progetti imprenditoriali relativi al commercio.
Per la presentazione delle domande di agevolazione relative ad iniziative da realizzare nei territori sopra indicati e/o afferenti all’ulteriore settore di attività, si adottano i seguenti criteri:
- l’estensione ai comuni delle isole minori è circoscritta ai territori insulari delle stesse; tale precisazione riveste rilevanza per tutti quei comuni il cui territorio si estende anche al di fuori dell’isola minore;
- l’estensione alle isole minori lagunari e lacustri, in mancanza della puntuale individuazione delle stesse nell’ambito del testo normativo di cui in premessa, è effettuata utilizzando l’elenco contenuto (allegato B) nella proposta di legge quadro per lo sviluppo delle isole minori marine, lagunari e lacustri, ed applicando anche in questo caso il criterio di cui al precedente punto a);
- l’inclusione del commercio tra le attività finanziabili viene disposta estendendo l’ambito di applicazione dell’incentivo all’intera sezione G (“Commercio all’ingrosso e al dettaglio; Riparazione di autoveicoli e motocicli”) della classificazione ATECO delle attività economiche.
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