Al via la presentazione delle domande per il beneficio addizionale a favore dei percettori del RdC che avviano un’attività autonoma. Lo rende noto l’Inps nel messaggio n. 3212/2021 nelle more della pubblicazione dell’apposita circolare con la quale sarà illustrata la disciplina di dettaglio. Gli interessati possono presentare l’istanza online previa compilazione del nuovo schema di modello telematico “RdC-Com Esteso” disponibile sul portale dell’INPS oppure rivolgendosi a patronati o CAF.
Incentivo
Il bonus è previsto all’art. 8, comma 4, del dl n. 4/2019 convertito con legge n. 26/2019, quale incentivo addizionale in caso di avvio attività di lavoro autonomo, d’impresa individuale o in società cooperative, entro i primi 12 mesi di fruizione del RdC. L’importo del bonus è pari a sei mensilità del RdC percepito entro il tetto massimo di 780 euro mensili. Il valore del bonus si calcola in base al mese in cui è avviata l’attività. Ad esempio se in quel mese il RdC vale 700 euro, il bonus sarà pari a 4.200€ (700€ x 6) se è di 800 euro, il bonus sarà pari a 4.680 euro pari al prodotto tra il massimo (780€) e sei mensilità.
Le condizioni
L’Inps rammenta che il bonus spetta se il soggetto interessato si trovi, congiuntamente, nelle seguenti condizioni:
- alla data di presentazione della domanda è componente di nucleo familiare beneficiario di RdC in corso di erogazione;
- ha avviato, nei primi 12 mesi di fruizione del RdC, attività di auto-impiego tra quelle agevolate (nel caso di socio di cooperative, il rapporto mutualistico deve avere a oggetto la prestazione di attività lavorativa);
- non ha cessato, nei 12 mesi precedenti la domanda, un’attività di auto-impiego tra quelle agevolate;
- non è componente di nucleo familiare beneficiario di RdC che abbia già fruito del bonus.
