I chiarimenti in un documento dell’INPS. Due nuove categorie all’interno del «SIUSS» per consentire il calcolo del beneficio. Dentro anche i contributi affitto erogati dai Comuni a valere sulle risorse del Fondo nazionale a sostegno delle locazioni.
Altre due nuove categorie di contributi economici erogati da Comuni e Province dovranno essere comunicate all’ex casellario dell’assistenza (ora «SIUSS» acronimo per Sistema Informativo Unitario dei Servizi Sociali). Si tratta dei contributi economici per affitti erogati dai Comuni a valere sulle risorse del Fondo nazionale a sostegno delle locazioni (categoria A1.05.01) e dei contributi erogati delle Province autonome con finalità analoghe al Reddito di Cittadinanza (categoria A1.04.03). Lo rende noto l’INPS nel messaggio n. 1244/2022 in cui spiega che l’aggiornamento, condiviso con il Ministero del Lavoro, si è reso necessario per adeguare il calcolo del Reddito di Cittadinanza.
SIUSS
Il Sistema informativo unitario dei servizi sociali, come noto, tiene traccia delle prestazioni sociali agevolate erogate da Inps, enti territoriali e strutture residenziali o semiresidenziali (es. contributi economici, detrazioni fiscali, trattamenti assistenziali e prestazioni di invalidità civile) al fine, tra l’altro, di determinare l’ISEE e le relative prestazioni sociali da questo dipendenti tra cui, in particolare, il RdC.
Contributi Affitto
Siccome l’articolo 1, comma 6, del decreto 19 luglio 2021 del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, ha previsto che i contributi economici per gli affitti erogati dai Comuni a valere sulle risorse del Fondo nazionale a sostegno delle locazioni (L.431/98) non sono cumulabili con la “cd. quota b” del Reddito di cittadinanza (cioè la maggiorazione riconosciuta alle famiglie in affitto o con un mutuo per l’acquisto della prima casa), è stata istituita una nuova categoria (categoria A1.05.01) che gli enti territoriali dovranno popolare e trasmettere, con le consuete modalità, al SIUSS a partire dai contributi affitto erogati dal 2021. Nello trasmissione occorrerà obbligatoriamente indicare la data di inizio e di fine erogazione e l’importo mensile erogato al cittadino.
I contributi affitto diversamente finanziati o riguardanti altre annualità continueranno ad essere trasmessi nella categoria preesistente «A1.05 – contributi economici per alloggi» che, invece, restano cumulabili con il Reddito di cittadinanza.
Province autonome
L’Inps spiega, infine, che è stata istituita anche la categoria «A1.04.03: Misure delle Provincie autonome con finalità analoghe al Reddito di cittadinanza» che accoglierà le misure aventi finalità analoghe a quelle del Reddito di cittadinanza erogate dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Tali misure sono adottate e finanziate dalle stesse Province autonome secondo i propri ordinamenti e “comunicate al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, affinché le stesse non siano computate ai fini dell’accesso, della quantificazione e del mantenimento del Rdc” ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26. Le Province autonome trasmetteranno pertanto al «SIUSS» le informazioni relative a tali misure a partire dall’annualità 2022.
Si rammenta che i contributi in questione, al pari delle altre comunicazioni SIUSS, vanno comunicati dagli Enti erogatori entro quindici giorni dal loro riconoscimento.
